La pelle in Medicina e Chirurgia estetica

La pelle, chiamata anche cute ed epidermide, è il nostro abito naturale più prezioso, un vero e proprio ORGANO FUNZIONALE COMPLETO E VITALE del peso medio complessivo di quattro kg. (più pesante dell'intero fegato) che ci riveste e ci caratterizza, che difende l'organismo da contatti ed eventi esterni e si integra con esso riportando e fornendo informazioni e funzioni basilari per la vita di ciascuno.

La natura ha dunque previsto per la pelle un'architettura anatomica sorprendente, suddividendo in uno spessore minimo di nemmeno un centimetro diversi strati collegati fra loro, ognuno però dei quali con una funzione altamente specializzata con cellule diverse ognuna delle quali, a sua volta, lavora in modo intelligente e perfettamente integrato: nel DERMA (strato più profondo) ad esempio si trovano i fibroblasti, dedicati alla produzione di fibre elastiche, collagene e numerosi fattori di riparazione delle ferite e di neogenerazione di nuove cellule il cui ricambio totale avviene ogni ventun giorni; sempre nel derma alloggiano le ghiandole sebacee, importantissime nella produzione del sebo, contenente i piccoli bulbi della peluria cutanea che conducono sulla superficie il prodotto delle suddette ghiandole, cioè il film protettivo naturale contenente fosfolipidi ed acid grassi liberi utili alla rigenerazione cellulare, i trigliceridi, la provitamina A e D, la cui struttura importante non è solo quella di mantenere protetta la pelle dalle aggressioni esterne ma anche quella fungicida e battericida.

Ancora in questo strato dermico piuttosto profondo sono presenti strutture funzionali complesse come le ghiandole sudoripare preposte all'eliminazione di tossine, all'equilibrio della termoregolazione accanto alle variazioni del calibro vascolare dei vasi capillari che si dilatano con il caldo e si costringono con il freddo.

Nell'EPIDERMIDE (strato più superficiale appoggiato sopra al derma) incontriamo i melanociti che determinano l'intensità del colore cutaneo secondo una classe di “fototipi” che va' da uno a quattro, responsabili dell'abbronzatura, i corpuscoli di senso per riconoscere il caldo, il freddo e governare le sensazioni tattili, diffusissimi sul palmo di mani, piedi e bocca, i cheratinociti, le cellule più superficiali ormai senza nucleo e molto compattate tra loro dalla cheratina, composta da 18 aminoacidi che trasforma quest'ultimo strato come la zona esterna di massima resistenza apprezzabile soprattutto a livello del palmo delle mani e dei piedi come una pasta sfoglia compressa atta alla funzione di barriera protettiva, in continua esfoliazione esaltata ancor più dal clima o dalla cute secca per motivi genetici.

Da questa descrizione strutturale della cute possiamo riasumerne le svariate ed importanti funzioni: protettiva, secretiva, termoregolatrice, melanogenetica, cheratogenetica, sensoriale, immunitaria, di assorbimento, respiratoria.

Tutte le cure eseguibili per la pelle sono essenzialmente rivolte ad esaltarne e mantenerne:

  • BUONA FUNZIONALITA',
  • ELASTICITA',
  • LUMINOSITA',
  • ELIMINAZIONE DI DIFETTI (rughe, macchie, disomogenicità, caratteristiche estreme quali stato troppo sebaceo acneico o troppo secco, capillarità evidenti ecc.).

I consigli specialistici fondamentali pongono l'accento sull'importanza di un buon regime alimentare ricco di frutta, verdura ed elementi antiossidanti, proteine vegetali in grado di fornire la gran parte dei precursori molecolari che aiutano la pelle a funzionare meglio: esiste una vasta gamma di integratori farmaceutici che ne garantiscono una corretta quantità giornaliera di cui fruire soprattutto d'estate con l'esposizione più intensa all'irraggiamento, ma anche in inverno, quando il consumo normale delle frutta e della verdura risulta erroneamente ridotto.

Le creme sono reperibili in moltissime formulazioni ma è bene acquistarle presso la propria farmacia di fiducia poiché sono sempre “farmacologicamente testate” e sicure, avendo l'accortezza di chiedere un consiglio esperto e specifico allo specialista od al farmacista; è buona norma considerare quelle che assicurino una forte idratazione ed una adeguata quantità di elementi antiossidanti veicolabili non solo negli strati più superficiali. La continuità dell'uso come cura domiciliare fa' delle creme un aiuto-basico-fondamentale a prevenire l'invecchiamento cutaneo. Da qui si può procedere a scegliere cure specialistiche ancor più selettive secondo le necessità eseguibili soltanto dal proprio specialista in chirurgia plastica ed estetica: Filler biocompatibili e riassorbibili per eliminare e curare le rughe in un rinfresco selettivo con acido ialuronico stabilizzato, Botox monodose innocuo ed efficacissimo, Peeling in nanotecnologia per il ricambio cellulare, la rigenerazione dermica e la luminosità, Biorivitalizzazione da scegliere in base alla situazione cutanea per esaltarne la compattezza e l'elasticità, tutti interventi ambulatoriali piuttosto economici, rapidi, di ottima immediata soddisfazione, senza l'impegno chirurgico vero e proprio: quest'ultimo è ovviamente la scelta migliore nel caso in cui il paziente esiga un vantaggio più deciso ed importante.

Io vivo la pelle come il regno che circoscrive il corpo, il mondo interno, quell'utile confine che si lascia attraversare da sensazioni ed emozioni, che parla silenziosamente e chiaramente di noi: ricevere una carezza, un bacio o i raggi del sole possono diventare, grazie alla pelle, doni di felicità.

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